lunedì 6 ottobre 2008

Confindustria;pagateci i debiti e lasciateci i guadagni e la proprietà..Stavolta NO!!

Ancora il socialismo della Confindustria all'opera!
Stavolta si parla di crisi finanziaria e di banche europee da salvare.
Non è ancora passato il piano quinquennale per Alitalia (i debiti passati alla collettività e i guadagni futuri ai 18 "coraggiosi" imprenditori che se la sono aggiudicata per niente o poco più..) che
Confindustria,per bocca del presidente Marcegaglia,avvisa che dobbiamo pagare i debiti e le perdite delle banche e delle finanziarie ma dobbiamo lasciargli i futuri guadagni e la proprietà.
Dall'amena località di Capri (che fra costi per esser raggiunta e per soggiornarvi da parte di centinaia di persone,si parla di milioni di euro) Marcegaglia ruggisce;"Lo stato [cioè noi con i nostri soldi] deve intervenire,ma DOPO è necessario ritornare al mercato".
Apperò,che forte.
Prima tutti ti pagano i guai poi tu ti riprendi il giocattolo.
Assistenzialismo puro,come nel caso di Alitalia.

Ogni commento è superfluo,ma speriamo che qualche politico gli ricordi che chi sbaglia paga,e se noi ci mettiamo soldi noi VOGLIAMO anche quote nel capitale e PRETENDIAMO di partecipare ai profitti di domani,se non altro per rimediare ai tagli di scuole e ospedali che ci faranno per ripagare le loro perdite.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Proposta interessante;non si potrebbe farla adottare a qualche politico o fare una petizione su Firmiamo.it?

Anonimo ha detto...

Ciao,ho preparato una petizione su Firmiamo.it;eccola

http://firmiamo.it/lostatoentrinegliutilienellaproprietadeisalvati

Ciao,Gianni Costa.

Anonimo ha detto...

Ciao,l'abbiamo messa in home anche se il testo avrebbe bisogno di qualche ritocco aggiunta.