mercoledì 5 maggio 2010

Grecia:la crisi economica e la speculazione


"Popoli d'Europa,insorgete!" recita lo striscione del KKE (partito comunista greco) nella culla della civiltà occidentale,sull'Acropoli di Atene.
Uno spettro si aggira per la Grecia (e quindi per l'Europa),lo spettro del comunismo...
L'occupazione dell'Acropoli greca sarà certo simbolica,ma chi altro in Europa ha diritto a farlo?
Stipendi falcidiati,tasse in forte aumento sui generi di consumo,età pensionabile allungata fin quasi alla soglia della tomba.
Questo in un quadro dove ci sono persone facoltose che evadono le tasse e magari scappano a Londra a comprarsi una casa per investire i soldi portati via dalla Grecia, come sta effettivamente succedendo in questo periodo.
Se continua di questo passo si tornerà alla rivoluzione dell'Ottobre russo, e magari alle conseguenti reazioni fasciste in Europa.

2 commenti:

riccardo.lala@alpinasrl.com ha detto...

In realtà, il mondo è cambiato dagli ultimi 90 anni. Tuttavia, un cambiamento brusco è possibile, e, forse, auspicabile. Tuttavia, non sarei molto sicuro della direzione da cui questo cambiamento verrà

Altromedia ha detto...

Certo,
era una metafora,per quanto la situazione sia effettivamente preoccupante e non si sia ancora toccato il fondo.
Il nostro parere è che se un cambiamento brusco dovesse arrivare,in Italia sarà di carattere reazionario/conservatore ,altrove nel mondo potrà essere di carattere egalitario/progressivo.
Ciao