Confindustria,Governo e soci continuano a raccontarci che dobbiamo sacrificarci per la produttività che poi arrivano i guadagni (alle aziende) le quali poi reinvestono,creano ricchezza e posti di lavoro.Non è vero!!Avevamo già messo un articolo sulla Sogefi di Mantova,ecco la stessissima dinamica con il gigante UNICREDIT,banca italiana che si è fusa con Capitalia (bella fregata anche le fusioni..),che nel 2007 ha chiuso il bilancio con quasi 6 miliardi di euri di utile(12.000.000.000.000 delle vecchie lire,come una legge finanziaria neanche piccolissima!) ,prevede utili anche quest'anno,ma annuncia un piano di ristrutturazione con 9.000 dismissioni/licenziamenti,la maggior parte in Italia,e poi potenzierà la sua presenza all'Est Europa,che adesso sta crescendo di più,quindi creerà più ricchezza e posti di lavoro laggiù.
Bel meccanismo;l'importante è potenziare i loro capitali,INDIFFERENTEMENTE alla vita delle persone che lavorano per loro e dei paesi e territori dove si trovano.Ieri conveniva l'Italia ,oggi l'Est e in Italia crepino pure,domani magari si molla anche l'Est e si va in India.
E le migliaia di famiglie di impiegati di banca con uno stipendio in meno?Chissenefrega, i soldi sono soldi e sono fedeli solo a sè stessi. La concorrenza e il mercato vogliono così,zitti e muti.
Uomini e donne, vite umane e nazioni come fazzolettini di carta,usa e getta.Finchè la gente non si stancherà,speriamo.
Fonti;http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200806articoli/34178girata.asp
http://it.biz.yahoo.com/08052008/26/unicredit-assemblea-azionisti-approva-bilancio-2007.html








