giovedì 29 gennaio 2009

Riforma contratti ,2-Il trucco di togliere l'inflazione importata dal calcolo stipendio


Dato che l'aumento della benzina /gasolio e del gas per riscaldamento è colpa degli sceicchi arabi o degli speculatori della finanza , ai lavoratori non vanno rimborsati questi aumenti del costo della vita.
Così l'impresa scarica l'aumento delle materie prime sul lavoro!
Questo è assistenzialismo puro all'impresa privata , fatto con le buste paga dei lavoratori.
Per chi crede ancora alle frottole sulla competitività delle aziende..
Nel 2008 la componente energetica ha pesato sull'inflazione per circa un terzo e secondo questa bella riforma, questo pezzo non andrebbe rimborsato nelle buste paga.
Per il 2008,avrebbe significato una perdita del potere d'acquisto fra l1,5 e il 2% dello stipendio.
Fra gli stessi attuali firmatari ,lo scorso anno,c'era chi riteneva questo principio inaccettabile.
Alcune malelingue dicono che a fargli cambiare opinione,siano stati i fondi promessi per gli "enti bilaterali",meccanismo perverso di cui parleremo presto più diffusamente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ormai Cisl e Uil possono solo amministrare i circoli ricreativi e i punti vendita
Quanto a Facebook sono piuttosto scettico. E' troppo dispersivo e amicale. Ma sempre qualcosa è.

Anonimo ha detto...

Beh,magari anche qualcosa di più remunerativo,anche dal punto di vista del potere nei confronti di chi ha bisogno di lavoro,servizi di welfare,ecc:ne parleremo prossimamente.
Grazie per l'opinione su FB,ciao.